Pinzano al Tagliamento e Pontaiba

PINZANO al TAGLIAMENTO e PONTAIBA

Pinzano

  1. Valorizzare il Castello, il forte di Colât, l’Ossario e il bunker della “Guerra fredda” – sistema difensivo di Pion, anche pensando ad un parcheggio ed integrando l’offerta sulla Grande Guerra di Ragogna.
  2. Pensare ad un uso locale della ferrovia (percorribilità, attraversamenti, …) e della stazione ferroviaria (centro giovani, associazionismo, etc.).
  3. Società – aggregazione: mancanza di una Pro Loco e realtà forti per valorizzare il territorio.
  4. Pista ciclabile: da collegare all’Alpe Adria ed estendere lungo il Tagliamento (magari fino Lignano).
  5. Problema dell’accesso all’Arzino e al Tagliamento e della sua fruizione, per i paesani ed i turisti (p.e. Pontaiba).
  6. Sviluppare l’offerta turistica (il Pordenone, Enogastronomia, Sentieristica, Arzino e Tagliamento, recupero della casermetta).
  7. Creare nuove “centralità” nelle aree limitrofe al centro del paese da collegare alle diverse “centralità” vissute nel tempo.
  8. Fruizione dell’area del bocciodromo, sistemazione del parco giochi, predisposizione di porte/canestri e per feste/sagre.
  9. Problema del dissesto idrogeologico (soprattutto in Costabeorchia).
  10. Ripensare la zona artigianale e le condizioni per uno sviluppo imprenditoriale.
  11. Riaprire la trattoria albergo in piazza
  12. Ripristinare la fruizione del Castello di Pinzano.